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Abbiamo la Terra non in eredità dai genitori, ma in affitto dai figli.

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Anello

(Pigna - Monte Toraggio - Pigna)

Località partenza: Pigna

Quota di partenza (m): 280
Lunghezza (km): 36
Dislivello complessivo (m): 1935
Difficoltà: Molto elevata
punti appoggio: Pigna-Buggio-Rifugio Allavena-Rifugio Muratone 
Periodo comsigliato: Da maggio ad ottobre (da evitare in inverno causa ghiaccio e neve)


Descrizione:
Percorso molto impegnativo, per l'asperità del terreno che prevede lunghi tratti di "bici in spalla" . Inoltre il sentiero è a volte stretto ed esposto. Consigliato a ciclisti motivati e allenati 
Si parte dal centro del paesa di Pigna , si sale tramite asfalto (circa 4 km) al paesino di Buggio .
Da Buggio si sale alla Madonna di Lausegno (prima bella via sacra su lastricato) e si imbocca il sentiero nel bosco, ciclabile al 40% circa che sale fino alla strada per Lago Tanarda e Colla Melosa, tratto che diventa sterrato.
(si può arrivare ovviamente allo stesso punto per la strada di colle Langan).
Di qui si sale sulla sterrata molto ripida ma ciclabile fino Colle Melosa (Tappa rifugio Allavena) e poi su verso il Rifugio Grai .
Prima di raggiungere il Monte Grai in un tornante si svolta a sinistra sul sentiero che ci porta sulla dorsale alta (in cartina ad imboccare il sentiero dell'alta via) (non imboccare il Sentiero Degli Alpini) che ci fa con fatica e bici in spalla arrivare fino al Passo Incisa aggirando il bellissimo Monte Pietravecchia.
Dal passo Incisa si prende il sentiero alpini (segnalato mtb vtt ) bellissimo ( prestare però attenzione ai tratti esposti)
Di qui , lunga meravigliosa discesa tutta ciclabile anche se in certi punti dissestata fino al Colle Colbeau e poi privilegiando il versante italiano sino al Rifugio e Passo Muratone .
Da qui due opzioni. una più lunga e comoda su sterrata, poi cementata e poi asfaltata che porta a Pigna oppure la discesa verso la Madonna del Passoscio sulla mulattiera subito a sinistra nel bosco, poi altra via sacra fino a Pigna sbucando proprio al centro del paese.
Panorami mozza fiato.

P.S. non si incontrano spesso rifornimenti di acqua, sono presenti alcune fonti naturali in base alla stagione